Spazio Ariella Vidach Aiep
piattaforma_g, all’interno del programma DiDstudio_NAOperformingfestival2024
piattaforma_g spazio e palco aperto alle giovani generazioni, invitate a sviluppare e presentare progetti, studi e work in progress di fronte a tutor, operatori, artisti e a un pubblico di appassionati.
Angry Butterfly
di Riccardo De Simone
La ricerca analizza le relazioni socio-semiotiche contemporanee della cultura pop, sia nell’universo visivo che musicale, utilizzando i linguaggi della danza contemporanea, dell’arte visiva e cinematografica, per interrogarsi su quali ideali di coinvolgimento ed attrazione è radicato l’immaginario collettivo occidentale che costantemente trasforma e proietta un dato senso di appartenenza ed accettazione nella società.
Hide and Reveal
di Francesco Ferrari
Il progetto esplora un’estetica ispirata all’ambiguità fra il mostrarsi e il nascondersi, un linguaggio scenico in linea con una poetica del corpo intima e viscerale, fatta di frizioni e spiegamenti, dove l’esporsi allo sguardo dell’Altro coesista con una dimensione privata L’interazione con la webcam di un pc collegato ad un proiettore esterno, rende il rapporto con il pubblico indiretto, orientando l’attenzione verso un occhio artificiale, con la scelta di quali dettagli svelare o nascondere, quali strati della stessa realtà mostrare o lasciare all’immaginazione.
Papillon
di Michelle Scappa
Una persona ricerca una spettacolarità quasi futurista. L’errore è parte del tentativo. Il bambino desidera essere eroina. Il disprezzo lo circonda. Il trauma è fuoco. 6 ricordi riportano all’abisso. Torsioni, rotture, tensione, punizione, competizione, addio. 3 esercizi spingono verso la luce. Cerchio, palla, nastro. Memorie di cassette: Stravinskij, LeGrand, Chopin. Dentro alla pedana, e fuori. Esclusa. Quale mondo può accoglierla?