Fabbrica del Vapore

Vedere l'arcobaleno

Vedere l’arcobaleno è frutto di un anno di lavoro a fianco delle persone accolte e dell’équipe di Casa Arcobaleno, un percorso di ascolto e condivisione che ha permesso di restituire, attraverso le immagini, la forza e la complessità delle loro storie. Da luglio 2024, Enzo Ranieri ha documentato con la sua macchina fotografica l’impegno, la forza e la quotidianità delle persone ospiti di Casa Arcobaleno — un luogo diventato un punto di riferimento per persone LGBTQIA+ in situazioni di fragilità

Vedere l’arcobaleno è il reportage fotografico promosso da EDGELeaders for Change a sostegno di Casa Arcobaleno, progetto di Spazio Aperto Servizi nato in collaborazione con il Comune di Milano che offre accoglienza a giovani persone LGBTQIA+ allontanate o discriminate dalla propria famiglia d’origine.

 

Nato da un’idea di Claudio Accardi, tradotta in immagine da Enzo Ranieri, con la direzione creativa a cura di TEMA e gli allestimenti di Garibaldi Architects, il reportage vedere l’arcobaleno è nato con un duplice obiettivo: raccogliere fondi per Casa Arcobaleno, attraverso un’asta benefica che si svolgerà martedì 27 maggio presso il Museo Bagatti Valsecchi, e contribuire alla diffusione di una cultura fondata sul rispetto, sull’accoglienza e sull’inclusione, attraverso una mostra fotografica che avrà luogo dal 15 al 29 giugno presso La Fabbrica del Vapore con il Patrocinio del Comune di Milano.

 

 Il reportage fotografico racconta momenti di vita quotidiana: gesti semplici, spesso dati per scontati, ma non sempre accessibili a chi proviene da contesti dove i legami affettivi sono stati fragili, non liberi o non riconosciuti. Queste esperienze tornano a essere possibili grazie al lavoro dell’équipe educativa, che offre ascolto, presenza e strumenti per ricostruire una relazione con sé e con gli altri. Così si ritrova un tempo proprio, uno spazio abitabile. Le immagini non cercano l’eccezionale. Raccontano l’essenziale: sentirsi parte, condividere, stare bene. Un racconto asciutto, che restituisce il valore sottile della normalità — quando finalmente può accadere.

 

I PARTNER DEL PROGETTO:

 

Spazio Aperto Servizi è una cooperativa sociale attiva da oltre trent’anni nel territorio milanese. La sua missione è offrire risposte concrete ai bisogni delle persone in situazione di fragilità, attraverso una rete integrata di servizi socio-sanitari, educativi, assistenziali e di accoglienza abitativa. Lavora ogni giorno per costruire percorsi di inclusione, autonomia e benessere, mettendo al centro la dignità e i diritti di ciascuna persona. Tra i progetti promossi dalla cooperativa, Casa Arcobaleno rappresenta un esempio concreto di accoglienza e tutela dei diritti delle persone LGBTQIA+. Nato in collaborazione con il Comune di Milano, Casa Arcobaleno è uno spazio sicuro e protetto pensato per accogliere giovani persone che, a causa del proprio orientamento sessuale, dell’identità di genere o del un percorso di affermazione di genere, sono state respinte dalla propria famiglia di origine. È un luogo dove sentirsi accolte, riconosciute e libere di costruire il proprio progetto di vita, seguendo i propri desideri. Un rifugio che diventa casa, rete di sostegno e punto di ripartenza per ogni persona che si è ritrovata improvvisamente senza un tetto e senza affetti, ma con il diritto e il desiderio di essere sé stessa.

 

EDGE è un network che promuove la crescita personale e professionale di per le LGBTQIA+ e alleati, unita dalla volontà di contribuire in modo propositivo al progresso della società civile italiana.

Una comunità consapevole con l’obiettivo di stimolare un percorso condiviso di crescita e di riconoscimento del ruolo e del valore delle persone LGBTQIA+ all’interno dei luoghi di lavoro, del tessuto professionale, sociale ed economico. Si rivolge in particolare alla business community e si propone come interlocutore per le aziende i decisori pubblici, sensibilizzando sulle esigenze e sulle opportunità legate all’inclusione.

 

Claudio Accardi, consulente esperto di creatività e sostenibilità, che nel 2020 ha fondato Common e dal 2023 è socio di EDGE, ha coinvolto per l'occasione Enzo Ranieri - fotografo il cui sguardo nasce dall’esperienza a fianco di grandi maestri internazionali e si è affinato nel tempo attraverso reportage, ritratti e campagne di moda che oggi racconta il mondo attraverso immagini che toccano l’anima, esplorando temi sociali con uno stile autentico, narrativo e carico di umanità - e TEMA - direttore artistico, prima negli Stati Uniti, ora in Francia, che da 25 anni si occupa dell’immagine e della comunicazione di marchi internazionali della moda, nel lusso e nella cosmetica.

 

Vedere l’arcobaleno è un’azione collettiva, realizzata interamente pro bono, grazie al contributo di professionisti, aziende, attivisti e attiviste, partner culturali e realtà del territorio che hanno scelto di sostenere attivamente un progetto condiviso. Tra i partner del progetto con il Patrocinio del Comune di Milano si ringraziano: Casa d’Aste Pandolfini, Clifford Chance, Common, Eurogroup S.p.A., Fabbrica del Vapore, Litogì, MBA Costruzioni, Möt Studios, Museo Bagatti Valsecchi, The Leaf, Francesca Cocco, Tommaso Scalzi, Enrico Buongrazio, Alessandra Galli, Luca Svaluto ed Elisabetta Roncati @artnomademilan.

 

«Per la prima volta, alcune delle persone accolte ed ex ospiti di Casa Arcobaleno hanno scelto di mostrarsi, di farsi ritrarre. È stato un gesto potente, reso possibile dalla fiducia, dal rispetto e dalla cura di tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto fotografico. “Vedere l’arcobaleno” è un invito a guardare davvero: oltre i pregiudizi, oltre le etichette, dentro le vite di chi lotta ogni giorno per essere sé stessǝ. Come Spazio Aperto Servizi, crediamo che rendere visibili questi percorsi sia un atto politico e umano, che ci avvicina ogni giorno di più all’idea di una comunità più giusta, più libera e realmente inclusiva». conclude Maria Grazia Campese, Presidente Spazio Aperto Servizi.

 

«Il cammino verso il superamento dei pregiudizi e delle discriminazioni è lungo, talvolta faticoso e spesso doloroso e nessuno deve essere lasciato a percorrerlo da solo. Ma lungo questo cammino a volte si fanno incontri che illuminano la strada e danno forza. Per noi di EDGE - manager, professionisti e imprenditori LGBTQIA+ ed alleati che hanno scelto la strada dell'attivismo per i diritti civili perché sentono la responsabilità di impegnarsi ogni giorno in prima persona per il cambiamento - uno di questi incontri importanti è stato quello con le persone ospiti di Casa Arcobaleno. Grazie a Claudio Accardi, Enzo Ranieri e TEMA abbiamo provato a raccontare l'urgenza che sentiamo di costruire una società realmente inclusiva attraverso le immagini delle loro vite.» dichiara Lucia Urciuoli, Presidente EDGE.

Orari

Vernissage – Domenica 15 giugno 2025 ore 19:00 – 21:00 
Mostra – dal 15 al 29 giugno 2025
Orari
Martedì – venerdì 16:00 – 20:00
Sabato – domenica 11:00 – 20:00
Finissage – domenica 29 giugno 19:00 – 21:00

Lunedì chiuso

Ingresso gratuito

Contatti ed info