Rimborso Tari per quota variabile box

Stante l’attuale assetto normativo e regolamentare, il rimborso della quota variabile box non può avvenire in modo automatico ma solo in esecuzione di sentenza tributaria divenuta definitiva.

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Le richieste di rimborso devono essere presentate entro cinque anni dalla data del pagamento.

Per chiedere un rimborso della quota variabile box:

  1. prepara la documentazione descritta nella sezione Modulistica
  2. inoltrala a uno dei canali indicati di seguito.

 

Accedi al servizio

Invia la documentazione a:
rimborsotaribox@pec.comune.milano.it

Indica nell’oggetto del messaggio:

  • “istanza rimborso TARI box”
  • il codice fiscale

Invia la documentazione a:
rimborsotaribox@comune.milano.it

Indica nell’oggetto del messaggio:

  • “istanza rimborso TARI box”
  • il codice fiscale

Per consegnare la documentazione a mano è indispensabile fissare un appuntamento presso:

Invia una raccomandata A/R a:
Comune di Milano - Area Finanze e Oneri Tributari
via S. Pellico, 16 - 20121 Milano

Modulistica e documenti

Modulistica da scaricare

Altri documenti da presentare

  • documentazione attestante il vincolo di pertinenzialità delle autorimesse indicate (ad esempio contratto di compravendita e/o autocertificazione con la quale il contribuente esprima la sussistenza del rapporto di strumentalità della/e autorimessa, escludendo l’uso di terzi e certifichi che l’unità non è destinata ad altro uso, ad esempio magazzino)
  • copia dei pagamenti effettuati
  • documento di identità

Chi ha già presentato la richiesta dovrà ripresentarla solo nel caso in cui non fosse completa dei dati e documenti richiesti.

Per le istanze già presentate per le quali siano decorsi 90 giorni dalla data di presentazione si è concretizzato il silenzio-rifiuto da parte dell'Amministrazione. In tal caso il contribuente può presentare ricorso con le modalità specificate nella pagina Reclamo, ricorso tributario

Aggiornato il: 2023/02/07