Partecipazione. Il primo patto di collaborazione per Borgo Chiaravalle

Partecipazione. Il primo patto di collaborazione per Borgo Chiaravalle

Assessora Romani: "Mi impegnerò per promuovere nuovi accordi tra Comune, associazioni e cittadini, con i Municipi protagonisti”

Milano, 13 novembre 2021 - Un nuovo Patto di collaborazione, il primo per Borgo Chiaravalle, parte oggi dopo la firma dell'accordo per la rigenerazione condivisa del Giardino delle Rimembranze. Protagonista delle attività creative e ricreative e di cura del verde, della coprogettazione, aggregazione e animazione culturale, sarà dunque l'area di via San Bernardo nel Municipio 5, adiacente alla ex Scuola 'Sciesa', l’unico parco pubblico del quartiere.

"Chiaravalle è un tesoro di grande valore storico e agricolo per Milano - evidenzia l'assessora ai Servizi civici, con delega alle Politiche in materia di trasparenza e partecipazione, Gaia Romani - e sono molto felice di questo nuovo Patto di collaborazione, che è il primo per il Borgo ma anche il primo del mio mandato. Stiamo lavorando affinché i municipi diventino i nuovi protagonisti dei prossimi patti, mantenendo sempre la supervisione del Comune ma dando loro, così come ai loro abitanti, gli strumenti per gestirli con maggior autonomia. Nell'ottica di una città più partecipata è fondamentale che cittadini e cittadine possano davvero essere al centro del cambiamento e della valorizzazione dei quartieri”.

A firmare il Patto, sedici cittadini, tra cui sette bambini e bambine, l'associazione culturale Terzo Paesaggio e l’Associazione Borgo di Chiaravalle - ABC.
L’iniziativa rientra nell’ambito di 'Luoghicomuni', l’azione del programma 'Lacittàintorno' di Fondazione Cariplo, che promuove la sperimentazione di un modello di intervento per la rigenerazione, la cura e la gestione in forma condivisa di spazi aperti collettivi attraverso la stipula di Accordi di collaborazione. 

Primo passo, già a partire da oggi, sarà la creazione della 'quinta fiorita', con la messa a dimora dei semi di fiordalisi, papaveri e frumento all'ingresso del Giardino per una nuova aiuola di comunità. Poi arriveranno le attività culturali e di aggregazione tra adulti e bambini del Borgo, come letture collettive, laboratori artistici, incontri educativi legati alla natura, merende condivise.
Il Comune, dal canto suo, come in tutti i Patti di collaborazione già siglati in altri quartieri, si farà carico di alcuni impegni come prevedere la chiusura serale del Giardino, mettere a disposizione lo spazio per la posa di una bacheca, di una casetta dei libri e di una lavagna a muro, posare una rastrelliera per le biciclette.
Alla sigla ufficiale del Patto, presente oggi anche il Presidente del Municipio 5, Natale Carapellese.

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Aggiornato il: 13/11/2021