Aggiornato il: 18/09/2023
Udienza pubblica
L'Amministrazione comunale può indire una udienza pubblica qualora intenda adottare deliberazioni relative a grandi opere pubbliche a rilevanza cittadina.
In presenza di una richiesta sottoscritta da mille cittadine/cittadini, l'udienza può riguardare anche interventi che incidono in modo rilevante sull'economia, sull'assetto del territorio, sulla tutela della salute e dell'ambiente.
Le firme per la richiesta di udienza pubblica, avanzata dalle cittadine e dai cittadini, devono essere apposte su fogli vidimati in unica data a cura dell'Ufficio elettorale. Ciascuna firma deve essere accompagnata dall'indicazione di nome, cognome, data e luogo di nascita del sottoscrittore, nonché degli estremi di un documento di riconoscimento.
I fogli vidimati devono essere trasmessi al sindaco tramite inoltro al Protocollo generale del Comune.
Il sindaco o l'assessore delegato indicono l'udienza pubblica entro 45 giorni lavorativi dalla data di pubblicazione sul portale del Comune e nelle sedi dei Municipi in cui è stata presentata la richiesta.
Il sindaco e l'assessore delegato presiedono l'udienza pubblica, eventualmente coadiuvati dal segretario o dal vice segretario generale o da altro assessore competente per materia.
Le modalità e i termini di intervento durante l'udienza pubblica sono regolati dall'amministrazione comunale alla fissazione della data dell'udienza stessa.
All'udienza pubblica si applicano le norme relative al funzionamento del Consiglio comunale anche per quanto riguarda la partecipazione del pubblico durante la seduta.
Aggiornato il: 18/09/2023