Città Studi - Accordo di Programma

La realizzazione di un nuovo Campus universitario sull’area MIND (ex sito Expo) ed il conseguente trasferimento di alcuni dipartimenti dell’Università degli Studi di Milano che attualmente gravitano nell’area denominata “Città Studi”, unitamente alla riallocazione degli istituti ospedalieri Besta e dei Tumori alla Città della Salute di Sesto San Giovanni, rappresentano il presupposto, sotto il profilo pianificatorio/progettuale, per promuovere un intervento di rigenerazione urbana che metta a sistema le risorse presenti, ovvero beni, esperienze, aspirazioni e prospettive di sviluppo di vari soggetti pubblici.  

Obiettivo dell’Accordo di Programma è quello di ripensare Città Studi, ovvero le aree che gravitano intorno alle vie Celoria, Golgi, Venezian, Mangiagalli, Colombo, mediante l’azione integrata di una pluralità di Amministrazioni pubbliche, mantenendo e salvaguardando la centralità della vocazione universitaria, anche in sinergia con altre funzioni pubbliche - di interesse pubblico e generale, preservando contestualmente le caratteristiche del quartiere, oggi fortemente connotato dalla stessa presenza di accademica.

Gli obiettivi puntuali riferiti alla qualità dell’ambiente costruito e soprattutto dello spazio pubblico verranno definiti nel corso dei lavori avviati in sede di Segreteria Tecnica in funzione della valorizzazione nel paesaggio urbano delle architetture di qualità, di una maggior integrazione delle funzioni universitarie con il tessuto urbano e della valorizzazione degli spazi aperti  in modo che l’identità di Città Studi ne sia rafforzata e qualificata.

Nel Marzo 2021 la Giunta Comunale ha approvato le linee di indirizzo per la sottoscrizione, con Regione Lombardia e Università degli Studi di Milano, del Protocollo di intesa per la valorizzazione ed il rilancio di “Città Studi” come hub di servizi di diritto allo studio, formazione terziaria, ricerca e innovazione in vista del trasferimento di alcuni dipartimenti nell’area Mind. Il protocollo, che evidenzia l’impegno della Statale a mantenere un forte presidio nel quartiere, è finalizzato a definire un piano di riutilizzo degli immobili presenti a Città Studi che verranno lasciati liberi, prevedendovi l’insediamento di strutture bibliotecarie, laboratori di ricerca, luoghi di innovazione e residenze universitarie, nel rispetto dell’interesse storico di parte degli immobili ricadenti nelle aree, esempio tra tutti la sede di Biologia, opera distintiva dell’architetto Vico Magistretti e testimonianza della fertilità della cultura e dell’architettura lombarda. 

  • Insediamento del Comitato per l’Accordo di Programma in data 16 gennaio 2019
  • 26 Marzo 2021 - Sottoscrizione del Protocollo di Intesa per la valorizzazione ed il rilancio di “Città Studi” 

Gallery

Città Studi - render assetto proprietario

Argomenti: 

Aggiornato il: 28/07/2021