L’Amministrazione può prevenire il contenzioso col contribuente annullando, in misura parziale o totale, i propri atti viziati dalla presenza di errori.
L’annullamento viene stabilito su richiesta del contribuente dallo stesso ufficio che ha emesso l’atto. La presentazione dell’istanza di autotutela non pregiudica, né sospende, la facoltà di presentare ricorso.
Come inviare la richiesta
Le richieste vanno trasmesse a canali distinti in base alla tipologia dell’atto da annullare:
- accertamenti Imu e Tasi con sigla B1 - RE oppure B2 - RE
- accertamenti Imu e Tasi con sigla A1 oppure A2.
Di seguito le istruzioni per le casistiche indicate.