Laboratori Creativi
Presentiamo i Laboratori Creativi presenti in Fabbrica del Vapore.

Careof
Careof è un’organizzazione non profit per l’arte contemporanea, con sede a Milano, all'interno di Fabbrica del Vapore. Fondata nel 1987, favorisce la creatività e la sperimentazione artistica in ogni sua espressione e forma. È uno spazio indipendente, punto di riferimento e luogo di ispirazione e confronto per artist_ e ricercat_.
Careof è un centro di produzione di nuove opere e approfondimento sui time based media: realizza, espone, cataloga, conserva, promuove lavori legati all'immagine in movimento, in una dimensione di valorizzazione circolare. Careof incoraggia la ricerca e sostiene la produzione culturale attraverso mostre, screening, workshop, conferenze e progettualità ibride, grazie allo spazio espositivo, alla biblioteca, all'Archivio Fotografico e all’Archivio Video, una delle più importanti raccolte italiane dagli anni Settanta a oggi, con oltre 9000 titoli, in costante espansione e riconosciuto dal Ministero della Cultura come di Interesse Storico Nazionale.
Careof promuove anche Careof LAB: un network di professionist_ con competenze, attitudini diverse e trasversali, dall'arte contemporanea al typedesign, dalla fotografia all'architettura sino alla comunicazione visiva. Careof LAB è un hub di produzione di nuovi contenuti creativi e culturali, tramite la costruzione di relazioni con altre realtà e la presentazione di un palinsesto in continuo sviluppo.
www.careof.org

Fosforo
La cooperativa sociale Fosforo opera nel campo dei servizi educativi e culturali attraverso la ricerca e la sperimentazione di modalità didattiche innovative, adeguate alle nuove esigenze di formazione e di socializzazione del sapere.
La anima il desiderio di contribuire sia al progresso comune che alla crescita individuale e ogni proposta è innervata da finalità etiche, culturali e sociali.
La ricerca percorre i campi delle acquisizioni pedagogiche, delle innovazioni tecnologiche, della divulgazione scientifica e umanistica, della ricerca nelle arti contemporanee e nei nuovi linguaggi della comunicazione.
La sperimentazione produce format didattici e di divulgazione culturale, artistica e scientifica. Primo tra tutti è il progetto “Museo Farfalla”, un insieme di laboratori esperienziali, visite guidate, percorsi museali, atelier didattici, lezioni-gioco, spettacoli, concerti, workshop e corsi di formazione che nel solo anno scolastico 2019/20 ha registrato 9.000 presenze agli incontri svolti presso la Fabbrica del Vapore, negli istituti scolastici, nei musei e nei siti di interesse artistico e culturale dell’area metropolitana milanese.
Inoltre, in collaborazione con il mondo della scuola (studenti, dirigenti scolastici, comitati genitori, educatori), la cooperativa elabora percorsi e metodiche di sensibilizzazione alle tematiche socio-culturali, coniugandole con i programmi scolastici: parità di genere, cultura dei diritti e dell’uguaglianza, integrazione culturale, consumi critici e sostenibilità ambientale in primis.

Viafarini
Viafarini è incubatore creativo e hub per le arti visive, attivo a Milano alla Fabbrica del Vapore in rete con altre organizzazioni d’eccellenza a Milano, in Italia e all’estero. Viafarini è stato fondato nel 1991 come organizzazione non profit per la promozione della ricerca artistica, con una gestione basata sulla collaborazione con enti pubblici e privati, quando tale concetto era nuovo per l’Italia.
Alla Fabbrica del Vapore l’Archivio, con il suo know how, copre servizi di documentazione, consulenza agli artisti, produzione, residenza, formazione, comunicazione ed esposizione. Grazie alle attività di coworking crea reti di collaborazione tra ricerca artistica e società civile, sviluppa sinergie fra l’ambito artistico-creativo, il sistema della formazione e il tessuto sociale, studia nuove strategie per riformulare il ruolo dell'artista come innovatore nella società.
Tramite open call dalla fine degli anni ‘80 l’Archivio raccoglie i portfolio degli artisti attivi in Italia, e divulga la scena artistica contemporanea, anche tramite il portale viafarini.org. Dal 2018 Archivio Viafarini è parte di Google Arts & Culture.
L'Archivio Portfolio è riconosciuto di interesse storico dal Ministero della Cultura ed è consultabile alla Fabbrica del Vapore per ricerche e approfondimenti.
L’Archivio, in quanto incubatore creativo, si occupa di attivare collaborazioni interdisciplinari e promuovere progetti di formazione, ricerca e sperimentazione. Sono in atto collaborazioni con Università e poli di formazione per attività didattiche diversificate.

Fattoria Vittadini
Fattoria Vittadini nasce a Milano nel 2009 dalla volontà di 11 danzatori diplomati al corso di Teatro Danza della Scuola Paolo Grassi. Collettivo eterogeneo e in continua evoluzione, valorizza il lavoro corale e la crescita dei singoli attraverso la formazione, la ricerca, il perfezionamento professionale e la contaminazione con altri artisti. Nel corso degli anni la compagnia ha avuto l’opportunità di lavorare con importanti coreografi e registi, come Ariella Vidach, Lucinda Childs, Yasmeen Godder, Virgilio Sieni e Alessandro Certini, Maya Weinberg, Matan Zamir e Nicola Mascia / matanicola, Giulio D’Anna, Maya Carrol, Daniel Abreu e Salvo Lombardo.
Dal 2018 stabilisce la propria sede in Fabbrica del Vapore, dove nasce Spazio Fattoria. Qui la compagnia allestisce le sue nuove produzioni, ospita eventi, realizza rassegne e festival.
Il Festival del Silenzio offre proposte artistiche, percorsi esperienziali e focus di approfondimento fruibili da un pubblico misto di persone sorde e udenti, proponendo performance che utilizzano Lingue dei Segni, in un’ottica di reale integrazione e inclusione; Th!nk P!nk è dedicato alla creatività al femminile; PAF! (Performing Arts Festival KIDS&YOUNG) è il festival pensato per le nuove generazioni.
In Spazio Fattoria, la compagnia promuove molteplici progettualità di formazione: workshop intensivi a cura di danzatori e coreografi ospiti, lezioni di Sharing Training Milano, laboratori creativi per l’infanzia, attività accessibili realizzate in collaborazione con Associazione Fedora e sempre in presenza di interpreti LIS.
La compagnia è sostenuta da enti e istituzioni pubbliche e private. Dal 2014 è riconosciuta dal Ministero della Cultura come organismo di produzione della danza.

Divertimento Ensemble
Più longevo, noto e apprezzato a livello internazionale tra gli ensemble italiani dediti alla diffusione della musica d’oggi, Divertimento raggiunge nel 2023 i 46 anni di età, eppure è ancora giovane: per il coraggio e l’innovatività delle scelte artistiche compiute da Sandro Gorli, che ne è fondatore e direttore artistico dal 1977; scelte che non guardano soltanto alla contemporaneità della musica, ma al suo futuro, se è vero che l’ensemble dedica una parte importante della propria attività al sostegno dei giovani, compositori, interpreti, direttori, offrendo loro spazi sul proprio palcoscenico, oltre che sui palcoscenici virtuali, la web tv Divertimento Ensemble Digital Stage attiva nel periodo della pandemia, il canale youtube, banca dati preziosa.
Sedi della formazione sono le Sale Donatoni e Castiglioni della Fabbrica del Vapore, dove dal 2017 è attiva IDEA, International Divertimento Ensemble Academy, anch’essa nata a favore delle centinaia di artisti da tutto il mondo, che intendono approfondire lo studio dei linguaggi contemporanei con i musicisti di Divertimento Ensemble.
Unico partner italiano di ULYSSES network, rete europea della musica contemporanea, Divertimento è capofila di DYCE Discovering Young Composers of Europe, talent della composizione alla seconda edizione. L’attenzione ai giovani come segno di vitalità perdurante dà un senso diverso ai traguardi raggiunti in questi quasi 50 anni: centinaia le composizioni dedicate, più di 1500 concerti, 22 cd, 20 anni di stagioni concertistiche a Milano, esibizioni alla Società del Quartetto, al Festival Musica nel Nostro Tempo, a Milano Musica, le ricorrenti presenze alla Scala, le 14 volte alla Biennale di Venezia, le tournée in Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Germania, Austria, Belgio, Olanda, Inghilterra, Croazia, Slovenia, Polonia, Finlandia, Lettonia, Messico, Stati Uniti, Giappone, Russia, Argentina dove la formazione è nuovamente attesa nell’autunno 2023.
Connecting Cultures
Connecting Cultures Fondazione per le Arti, l'Interdisciplinarietà e la Ricerca che dal 2001 è un’agenzia di ricerca e sperimentazione indipendente nell’ambito dello spazio pubblico, le arti e la formazione transdisciplinare.
Realizza progetti partecipati di rigenerazione urbana e territoriale, di valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale.
Intende riaffermare l’importanza delle arti visive e performative nell’immaginare un futuro sostenibile

Scimmie nude
Da vent’anni diffondiamo la cultura teatrale attraverso una produzione artistica in continua evoluzione che segue la traiettoria di una libertà espressiva, identificabile sia nelle linee pratiche di studio che nelle direzioni artistiche di ricerca e indagine sull’uomo.
Mediante il coinvolgimento di esperti del settore e figure di spicco del panorama artistico internazionale, proponiamo una linea formativa che si rivolge a tutti e si declina attraverso corsi e seminari dedicati ai giovani attori che seguono le orme di Scimmie Nude condividendone la metodologia e il linguaggio teatrale.
Promuoviamo attraverso il nostro lavoro di ricerca espressiva e performativa lo sviluppo individuale dei nostri fruitori, nel panorama artistico nazionale e nella comunità in cui operiamo con esperienza, competenza e libertà.

Ariella Vidach AiEP
AiEP è un laboratorio artistico che ha fatto delle nuove tecnologie un punto di ricerca espressiva attenta all’innovazione del linguaggio e centrata su contenuti attuali come quello della percezione del proprio corpo nei confronti dell’ambiente virtuale.
In oltre vent’anni di attività i direttori artistici, Ariella Vidach (coreografa e danzatrice) e Claudio Prati (regista e videoartista), hanno esplorato l’utilizzo dei media interattivi in relazione al corpo e al movimento, creando opere d’arte multimediali sempre più raffinate e suggestive.
Dopo aver fondato a Lugano, nel 1988, l’Associazione culturale AiEP (acronimo di Avventure in Elicottero Prodotti) per la produzione e promozione delle arti multimediali, nel 1996 viene creata a Milano la compagnia di danza contemporanea Ariella Vidach – AiEP, con lo scopo di approfondire la ricerca nell’ambito delle nuove tecnologie digitali applicate alla danza.
La Compagnia AiEP è stata insignita nel 2013, per il lavoro innovativo e di ricerca tra tecnologia interattiva e danza,
con il premio WSA e-content creativity promosso dalle Nazioni Unite. Nel 2017 riceve il “premio speciale” ai Premi della danza svizzera.
Inserita in un’ampia rete di collaborazioni con le realtà del territorio che lavorano sui linguaggi performativi del contemporaneo, AiEP svolge presso la Fabbrica del Vapore di Milano un importante ruolo di diffusione delle conoscenze sulle tecnologie interattive applicate all’arte performativa, impegnandosi nell’organizzazione di festival e residenze produttive per giovani autori.
www.apiep.org

Tempio del Futuro Perduto
Nuovo Rinascimento, Movement e Frega Projects sono 3 realtà meglio conosciute come Tempio del Futuro Perduto, il primo centro culturale indipendente riconosciuto dalla legge italiana.
Modello innovativo di centro per la produzione culturale multidisciplinare, è gestito interamente da giovani persone creative provenienti da tutto il mondo.
Il centro culturale vive senza sponsor commerciali e senza finanziamenti pubblici; si occupa quotidianamente di inclusione sociale, incubazione di progettualità culturali under-35, arti digitali e performative, economia circolare e rigenerazione di aree publiche abbandonate.